Tricotin a manovella-consigli personali
Il Tricotin automatico è una stupenda invenzione che velocizza moltissimo la costruzione di cordini, peccato che sia solo a 4 aghi e non esista anche uno a 6 un poco più grande per fare i manici delle borseun po' più consistenti.... Però già così ci si può fare molto.
Ci sono varie marche in giro, io ho quello della Prym, sono effettivamente tutti uguali nel funzionamento, però secondo me sarebbe più comodo averne uno che non abbia la protezione in plastica trasparente fissa intorno: se il filo si aggancia male è complicato riuscire a toglierlo ed in più ci si accumula pure un bel po' si polvere che va tolta con un pennellino
Dunque vorrei illustrarvi il suo funzionamento, non tanto per le istruzioni base che si trovano ovunque , quanto per i trucchetti che si possono usare per facilitarsi di parecchio il lavoro, usando come supporto il cavalletto da fotografo, fondamentale , che ci permette di avere le mani libere senza avere lo strazio di tenere in mano il tricotin sollevato da terra anche per delle ore. Pertanto queste sono le MIE istruzioni:
1-Comprare un cavalletto per macchine fotografiche, il più alto che trovate e di basso costo, bastano e avanzano quelli che si trovano spesso sulle bancarelle di cineserie2-Alzarlo alla massima estensione e attaccare il Tricotin con il nastro adesivo facendo in modo che la manovella non incontri ostacoli e il tricotin resti ben saldo
3-prendere un sacchettinodi plastica poco più grande della misura del gomitolo da lavorare e , dopo averci inserito il gomitolo, appenderlo ad una delle gambe del cavalletto con una molletta per panni e svolgere un poco il filo.
4-tirare fuori il filo e tenderlo inserendolo prima nel guidafilo esterno poi farlo passare all'interno della macchinetta facendolo spuntare sotto la macchinetta quel tanto che basta da poterlo prendere, SENZA mettere il pesetto.
5- cominciare a girare la manovella piano piano e facendo attenzione: il primo ago deve agganciare il filo .
6- il secondo ago NON deve agganciare il filo: il filo va tenuto lontano con un uncinetto in modo da non farlo agganciare .
7-il terzo ago deve agganciare il filo
8-il quarto ago NON deve agganciare il filo
9-dal giro successivo in poi cominciare a far agganciare tutti gli aghi e andare avanti così per circa 4 giri, intanto bisogna cominciare a tirare il filo che spunta di sotto con la mano sinistra e si gira con la destra facendo attenzione che si aggancino bene i fili.
10-Agganciare il pesetto all'anellino sul filo. Una volta avviato il lavoro si può cominciare ad andare più veloce. Bisogna far attenzione che il cordino che via via si forma , ruoti sempre su se stesso mentre esce fuori dalla macchinetta: per questo è comodo avere un cavalletto molto alto, in modo da non fargli toccare mai terra.
11- Quando arriva quasi a terra, fermarsi, sganciare il pesetto e raggomitolare il cordino fino sotto la macchinetta, inserire il gomitolino in un sacchettino di plastica insieme al pesetto e fermarlo con una molletta dei panni agganciata al cordino stesso: in questo modo quando ricomincio a girare la manovella, il filo può ruotare ancora su se stesso, al limite con un po' d'aiuto, visto che c'è la molletta che da fastidio.
12-Continuare così , girando la manovella e raggomitolando il cordino quando il sacchetto arriva a terra: via via si forma un enorme gomitolo fatto di cordino già pronto.
13-Se finisce il filo e si vuole continuare a fare il cordino, basta fare un nodino tra i due capi di filo, quello vecchio e quello nuovo, il nodino nella lavorazione scomparirà all'interno del cordino.
14- per finire il lavoro basta tagliare il filo e girare la manovella finchè il cordino non arriva a sganciarsi da solo, una volta sganciato, il filo va fermato intrecciando con un uncinetto i quattro anellini di filo rimasti aperti e facendo una catenella finale sul filo rimasto libero, allargare l'asolina sull'uncinetto fino a sfilare il filo, tirare bene il filo e così il lavoro si blocca. Io preferisco l'uncinetto. In alternativa si usa l'ago della lana infilato col filo libero e passato in tutti i quattro gli anellini e si tira.
Infine se per caso si vuole fare un cordino con due fili, cosa molto comune col tricotin, in modo da mescolare i colori, o per ottenere un cordino più consistente, è chiaro che bisogna lavorare con due fili: basta mettere il secondo gomitolo in un altro sacchetto a appenderlo ad un'altra gamba del cavalletto con una molletta: in questo modo i fili non si intrigano tra loro e il lavoro è velocissimo e facilissimo.
Per avere un'idea sulla resa dei vari tipi di cotoni e filati vari che sto usando col tricotin, puoi fare click qui
E' chiaro che semplificandosi così il lavoro viene voglia di fare luuuunghi cordini da lavorare poi in tanti modi per esempio anche con l'uncinetto da 10 per farne delle borse, per vedere varie realizzazioni fatte con il tricotin e gli altri mulinetti clicca qui
Data ultimo aggiornamento pagina: 03/04/2012
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